Hola a todos!

Allora, il 25 sono stata a questo tanto atteso meeting. Purtroppo la domenica stessa sono arrivata tardi a casa e questa settimana è stata davvero pesante, non ho avuto un attimo di tempo per mettermi tranquilla a scrivere. Preparatevi perché sarà un post un po' lungo.

Prima di entrare ci hanno fatto mettere in fila e ci hanno consegnato uno zainetto dell'interstudio, un adattore per prese universale e una busta con il nostro cognome dove dentro c'erano vari documenti, fascicoli. Il primo è un "libricino" in inglese inviato dalla società americana che gestisce il progetto, nel mio caso ISE, ma poteva essere diverso di studente in studente, poiché essendo molte le richieste interstudio si appoggia a diverse associazioni americane.
Un altro era un fascicolo scritto da interstudio, e di conseguenza uguale per tutti, con norme, consigli e spiegazioni utili per la partenza, la permanenza e il rientro.
E poi vi erano altri documenti tra cui il depliant dell'assicurazione sanitaria con il tesserino, e poi due targhette per la valigia.

L'incontro è durato circa due ore e mezza, e ci hanno spiegato nel dettaglio tutto ciò che avevamo bisogno di sapere. A partire dal rapporto con la famiglia, che non inizia una volta arrivati in loco, ma inizia già dal momento in cui avviene l'assegnazione.
Per instaurare un buon rapporto fin da subito infatti è bene mettersi in contatto con la famiglia fin da subito, tramite e-mail, facebook, skype o qualsiasi altro mezzo di comunicazione.
Nel caso in cui la famiglia non dovesse rispondere per molto tempo, contattate la vostra società italiana che avviserà la famiglia poiché spesso le email finiscono in spam e non vengono proprio lette.
Nel caso in cui rispondono brevemente, non c'è motivo di rimanerci male, magari hanno semplicemente poco tempo o non amano scrivere al computer.

Per quanto riguarda la scuola, che come ben sapete ha un sistema piuttosto differente dal nostro, in genere si viene assegnati ad una scuola pubblica, a meno che non sia stata fatta richiesta per una privata. Non è necessario portare la divisa, o comunque è raro trovare una scuola pubblica che la richieda, ma è comunque necessario adottare un abbigliamento ordinato, e nel caso venga fatto notare che un certo capo non è adatto è inutile opporsi, basta semplicemente metterlo in altre occasioni.
Ogni scuola offre una diversa varietà di materie tra cui scegliere, fatta eccezione per quelle obbligatorie come matematica, inglese e storia americana, la scelta avverrà in loco, ma in genere si ha la possibilità di visitare il sito della scuola e farsi un'idea.

Per quanto riguarda la partenza, una volta che si è stati assegnati, va concordata con la famiglia. generalmente si parte intorno ai 5 giorni prima dell'inizio della scuola, ma la data precisa va scelta con la famiglia poiché sono loro che vengono a prenderci all'aeroporto.
In genere ci si può portare un bagaglio a mano e si può imbarcare una valigia che non superi i 20/25 kg, ma in caso di necessità si può sempre pagare per imbarcare un'altra valigia (sono circa 80€).
Qui di seguito vi scrivo la lista che mi hanno dato con le cose da portarsi necessarie per la partenza:

• CreditCard/BancoPosta o PostePay ricaricabile da casa e soldi in contanti per il viaggio
• Biglietto Aereo
• Passaporto
• Alcune foto formato tessera
• Dettagli della tua famiglia ospitante e coordinatore
• Borse o zaini per lo sport
• Piccolo dizionario d'inglese
• Medicinali generici
• Fotografie della tua casa e della tua famiglia
• Abbigliamento adattabile alla propria destinazione e temperatura (k-way indispensabile!)
• Un vestito elegante
• Adattatore per la corrente elettrica
• Attrezzatura per lo sport
• Articoli da toilette
• Un pensierino per la famiglia ospitante


La postepay o carta di credito è necessaria perché così potete essere autonomi e ci hanno consigliato di avere almeno 500$ il primo mese e almeno 300$ per i mesi successivi.

In questo momento non mi viene in mente nient'altro o comunque sono troppo stanca per scrivere ancora. Ho pagato per il visto, ora devo mandare un'email con i giorni in cui sono disponibile e mi fisseranno un colloquio al consolato. Vi terrò aggiornati!