Acquisti e varie.
16:16E rieccomi qui! In vista della presunta partenza ("presunta" solo perché non ho ancora una famiglia, non perché sia possibile che non parta, o almeno la probabilità dovrebbe essere talmente bassa da potersi considerare impossibile) è necessario fare degli acquisti.
Come ben sapete l'obiettivo principale di questo tipo di programma, al di là del potenziamento della lingua, è quello di integrarsi in una nuova comunità e acquisire una nuova cultura, bisogna diventare parte integrante della host-family, nel mio caso devo diventare americana! Nonostante questo però non bisogna dipendere dagli host-parents come se fossero i propri veri genitori. Si deve cercare di essere il più indipendenti possibile. Stando lontani da casa è normale sentire nostalgia, così come è normale voler sentire i propri amici e parenti. Premesso che non si può sapere se la host-family disponga o meno di una connessione wi-fi in casa, anche se penso che sia difficile trovarne una senza, ciò di cui si ha bisogno prima di tutto è un computer, ovviamente portatile. Ebbene sì, vi ho fatto tutto questo giro di parole per dire che stasera vado con mia mamma a comprare un MacBook Air 13,3" usato a 750€.
Prima di riuscire a trovarlo abbiamo valutato molte opzioni tra cui quella di comprarlo direttamente negli USA.
Se si confrontano i prezzi si può notare che è decisamente più conveniente comprare un MacBook o un qualsiasi altro dispositivo elettronico negli Stati Uniti piuttosto che in Italia.
Perché NON CONVIENE comprare il computer portatile negli USA, o all'estero in generale:
- La tastiera è diversa. L'inglese è una lingua priva di accenti grafici di conseguenza non presenti sulla tastiera e il che renderebbe difficile scrivere in italiano.
- Una volta arrivati a destinazione non potete sapere quanto tempo passerà e dove potrete comprare un portatile, quindi per evitare qualsiasi problema è meglio partire avendolo con sé.
0 commenti